Abbiamo parlato di tavoli rotondi, di tavoli in cristallo, di quale tavolo mettere in quale ambiente; oggi vorrei mettere a confronto per voi 4 modelli di tavolo proposti dall’azienda Calligaris, per mostrarvi come un semplice cambio di materiale possa trasformare completamente un tavolo e una stanza (oltre che il suo utilizzo).
Si tratta di 4 modelli di tavolo fisso e rettangolare; gli abbinamenti materici sono: legno-metallo; vetro-metallo; metallo-metallo; legno-legno.
- LEGNO-METALLO: mod. STATUS; tavolo con piano in legno importante e struttura solida in metallo, sottile, che risalta maggiormente l’imponenza del piano. In rovere dogato o impiallacciato, richiama e ridefinisce il concetto di Fratino, reso più moderno dalla presenza della base in metallo; questa può essere richiesta con finitura Corten, per dare al complesso un’aria più vintage e adatta anche ad ambienti giovani e dinamici. Questa è una soluzione adatta non solo ad ambienti casalinghi ma anche a sala riunioni o ambienti di lavoro, perché conferisce una sensazione di stabilità e importanza. Meglio se la stanza in cui è inserito sia ampia e senza troppi arredi, per risaltare ancora di più la sua figura; abbinabile a sedute imbottite o metallo.
- VETRO-METALLO: mod. FRAME; tavolo con struttura in metallo e piano in vetro semi-trasparente che permette di intravedere la struttura a rombi che sostiene il piano. Molto pulito e geometrico, è quasi un classico delle sale da pranzo tradizionali; le gambe leggermente aperte sono un pochino più ingombranti di quelle dritte ma aumentano la leggerezza del tavolo. Perfetto per le zone pranzo, siano esse classiche o moderne, in quanto il vetro si abbina bene con arredi in legno o in laccato. Consiglio sedute leggere e poco appariscenti, in metallo o in plastica, magari colorata, se si vuole dare un’aria più sbarazzina all’ambiente.
- METALLO-METALLO: mod. HERON; tavolo completamente in metallo, con piano sottile e gambe perimetrali in sezione quadrata. Il ripiano ha i bordi sagomati ed è racchiuso in un doppio strato di poliuretano e alluminio per dare maggior stabilità e resistenza a dispetto dello spessore minimo. Piano e gambe possono essere laccati nella stessa tonalità, per dare continuità cromatica; adatto sia all’ambiente dining casalingo che alla zona ufficio, grazie alla sua grande linearità. Personalmente consigliatissimo per le zone studio dei vostri ragazzi, che si potranno sbizzarrire con sedie colorate e imponenti, a dispetto della finezza del tavolo.
- LEGNO-LEGNO: mod. HERON WOOD; tavolo realizzato completamente in legno, con le stesse caratteristiche del suo compare in metallo (nelle dimensioni e nello spessore del piano). In questo caso, esattamente come per il metallo, potrete fare piano e gambe dello stesso legno; a differenza dei suoi cugini massicci, questo è un tavolo davvero leggero e facilmente utilizzabile in ogni ambiente, anche in una cucina non troppo grande. Personalmente il mio preferito tra quelli proposti perché, nonostante la linea sia fin troppo pulita e rasente alla banalità, mi permette di sbizzarrirmi con il resto mantenendo il calore del legno. Non necessariamente abbinato a sedie in legno, ma, anzi, sedie in plexiglas o metallo lo rendono più attuale e moderno, adatto anche in questo caso alle zone studio. Meno, secondo me, alle zone ufficio perché mantiene sempre e comunque un’aria fin troppo casalinga.
Bene, avete visto come la stessa forma cambi completamente la vita di un complemento d’arredo molto comune come il tavolo in base ai materiali con cui si decide di realizzarlo. Ora potrete provare a scegliere il tavolo che meglio si abbina alla vostra cucina, o al vostro soggiorno o ancora al vostro ufficio. Non è primavera, ma bisognerà pur pensare a rinnovare ogni tanto!
EUREKA! 