Decoriamo

Quando scegliamo i colori per la nostra casa, dobbiamo anche pensare a quale effetto vogliamo che abbiano sulle nostre pareti; ci sono molte tecniche per distendere il colore e alcune adatte a zone specifiche della casa.

  • Tinteggiatura a tempera: questo tipo di tecnica non forma alcuna pellicola sulla superficie della parete, permettendole quindi di respirare ed evitando danni causati dalla condensa; è quindi ideale per dipingere i plafoni.
  • Tinteggiatura a calce: è una tecnica antichissima, riscoperta dalla moda bio-ecologica; consiste nell’applicare sull’intonaco un primo strato di latte di calce  bianco e, in seguito, due strati di latte di calce colorato con l’aggiunta di colori naturali (terre e ossidi). L’effetto sarà di una superficie opaca e trasparente.
  • Idropittura: è la tecnica più diffusa e molto adatta alla tinteggiatura di bagni e cucine; l’effetto finale è di una superficie compatta e dura, che permette di realizzare anche particolari decorazioni (decorazioni a motivi geometrici, effetti nuvolati, decorazioni tipo graffito, tecnica dello spolvero, stencil).
  • Pitturazione a smalto: l’effetto di questa tecnica può essere opaco, lucido o satinato e prevede la lavorazione su pareti rasate con stucco su intonaco civile o, ancora meglio, su gesso.
  • Stucco lucido a cera fredda: è una tecnica preziosa e molto laboriosa, che richiede tempo e pazienza; l’effetto è quello di una superficie perfettamente liscia e particolarmente resistente all’acqua, oltre che molto igienica, che la rende adatta alla lavorazione di pareti della cucina o del bagno.
  • Stucco veneziano: è una finitura che rende la parete liscia e lucida, con colori vibranti e disomogenei (dovuto alla lunga e complicata lavorazione).
  • Tinteggiatura a fresco: la tecnica riprende quella usata per gli affreschi e consiste nello stendere, sull’intonaco ancora bagnato, uno strato di latte di calce molto liquido colorato con terre naturali; asciugata, la parete si presenta con una superficie tipica dell’intonaco colorato.

Nell’ordine: tinteggiatura a calce, idropittura, smalto, stucco lucido, stucco veneziano.

    

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