Dove si mangia?!

Non fatevi ingannare dal titolo, non mi sono convertita ai blog di cucina 😉

Semplicemente vorrei mettervi di fronte all’evidenza dei dubbi che potrebbero assalire voi e chi vive con voi durante la ristrutturazione o l’arredo della casa; soprattutto quando la cucina e la sala comunicano o addirittura sono nella stessa stanza. Abbiamo già toccato l’argomento “cucina-soggiorno” e con lui alcuni dettagli su colore e disposizione ideale dei mobili della cucina rispetto alla stanza; ma dove mettere il tavolo?O forse sarebbe meglio optare per una penisola che comunichi direttamente con la cucina?O ancora, perchè non scegliere tra i tanti modelli di tavoli trasformabili e allungabili?Ottime domande, davvero… 🙂

Cerchiamo di mettere un pò d’ordine.

Quando il soggiorno-cucina sono abbastanza ampi da permetterlo, si opta più volentieri per un tavolo classico con misure standard, magari allungabile, in modo da sfruttarlo sempre e in qualunque occasione, sia che si stia da soli o in compagnia. In questo caso, si predilige tenerlo vicino o in prossimità della cucina, per poter avere più intimità e relax nella zona del soggiorno vero e proprio con divano e TV. Ci sono poi casi in cui, per esempio, il piano del tavolo si voglia fare nello stesso materiale e colore del piano della cucina, così che l’armonia non venga incrinata da un elemento fuori posto.

Nella soluzione, invece, per cui gli spazi sono ridotti o comunque difficilmente suddivisibili, si opta per una piccola penisola che faccia anche da divisore naturale tra la zona di lavoro della cucina e la zona di comfort del divano; questo permette di risolvere un duplice problema: innanzitutto dove mangiare ( 🙂 ) e come dividere gli spazi, senza necessariamente ingombrarli di elementi goffi e spesso inutili.

C’è poi il caso in cui, per fortuna, si può scegliere la doppia soluzione: e cioè unendo una piccola penisola per tutti i giorni ad un tavolo trasformabile comodo e pratico, oltre che non ingombrante, da sfruttare solo in caso ci siano ospiti. Questo consente a chi vive e ama stare in cucina a non dover, giornalmente, aprire un piccolo tavolo per pranzare o cenare; potendo, nello stesso tempo, avere a disposizione un piano di lavoro più ampio e comodo.

Un paio di esempi, forse, vi risulteranno più chiari 😉

Dove si mangia?!

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